Regolamento

La manovra finanziaria 2011 bis, approvata in via definitiva il 14.09.2011, prevede l’obbligo di formazione continua per i liberi professionisti. Il Regolamento in attuazione dell’art. 7 del D.P.R. 7 agosto 2012, n. 137 è stato approvato dal Consiglio Nazionale il 21 Novembre 2013.

Con l’espressione “formazione professionale continua” si intende ogni attività di accrescimento ed approfondimento delle conoscenze e delle competenze professionali nonché il loro aggiornamento. Gli obiettivi formativi riguardano le seguenti aree tematiche generali:

  1. rafforzare le abilità tecnico-professionali stabilite dalla Legge istitutiva dell’Ordine dei Tecnologi Alimentari;

  2. favorire l’acquisizione ed il mantenimento di abilità tec­nico–professionali in ordine a ruoli manageriali e gestionali;

  3. acquisire conoscenze aggiornate in ordine ai mutamenti normativi, legislativi, giuridici, scientifici, tecnologici e produttivi in atto nel settore di competenza;

  4. promuovere conoscenze multidisciplinari in ordine ai settori agro-alimentare, ambientale, analitico, della nutrizione uma­na e dietetica, della qualità e sicurezza di prodotto e di processo;

  5. favorire processi di interscambio delle conoscenze e com­petenze tra i singoli professionisti iscritti all’Ordine dei Tecnologi Alimentari, individuandone le modalità e le tecniche più efficaci;

  6. favorire processi di studio e di ricerca nei settori di com­petenza del Tecnologo Alimentare.

Il Tecnologo Alimentare iscritto all’Ordine ha l’obbligo di mantenere e migliorare la propria preparazione professionale, partecipando alle attività di formazione professionale continua disciplinata dalla normativa vigente, secondo le modalità ivi indicate.